Available courses

Il corso è una iniziativa di formazione volta a

  • fornire a tutto il personale una informativa di base su: aspetti concettuali e di definizione del fenomeno corruttivo, quadro normativo di riferimento;
  • trasferire conoscenze sulle metodologie e tecniche di gestione del rischio di corruzione e degli strumenti di prevenzione della corruzione.

Il corso è strutturato in unità didattiche , ognuna delle quali è costituita da:

  • una videolezione, della durata media di 30 minuti, da fruire obbligatoriamente;
  • uno storyboard descrittivo dei contenuti della videolezione (in formato pdf, eventualmente scaricabile e stampabile) che consente di consultare, anche solo in parte, il testo e le principali slides della videolezione stessa al fine di una migliore assimilazione dei suoi contenuti;
  • un test di autovaluazione, da effettuare obbligatoriamente;
  • eventuale materiale informativo e di approfondimento (normativa ed altro materiale specifico di riferimento per gli argomenti trattati nella videolezione).

L’articolazione del corso - in termini di contenuto e numero di unita’ didattiche - è stata differenziata per raggruppamenti omogenei di destinatari del percorso formativo, in ragione del grado di responsabilità e di rischio rilevabili nelle diverse attività svolte all’interno dell’istituto.

Il tuo corso si compone di 6 unità didattiche.

Il corso è una iniziativa di formazione volta a

  • fornire a tutto il personale una informativa di base su: aspetti concettuali e di definizione del fenomeno corruttivo, quadro normativo di riferimento;
  • trasferire conoscenze sulle metodologie e tecniche di gestione del rischio di corruzione e degli strumenti di prevenzione della corruzione.

Il corso è strutturato in unità didattiche, ognuna delle quali è costituita da:

  • una videolezione, della durata media di 30 minuti, da fruire obbligatoriamente;
  • uno storyboard descrittivo dei contenuti della videolezione (in formato pdf, eventualmente scaricabile e stampabile) che consente di consultare, anche solo in parte, il testo e le principali slides della videolezione stessa al fine di una migliore assimilazione dei suoi contenuti;
  • un test di autovaluazione, da effettuare obbligatoriamente;
  • eventuale materiale informativo e di approfondimento (normativa ed altro materiale specifico di riferimento per gli argomenti trattati nella videolezione).

L’articolazione del corso - in termini di contenuto e numero di unita’ didattiche - è stata differenziata per raggruppamenti omogenei di destinatari del percorso formativo, in ragione del grado di responsabilità e di rischio rilevabili nelle diverse attività svolte all’interno dell’istituto.

Il tuo corso si compone di 9 unità didattiche.


Il corso è una iniziativa di formazione volta a

  • fornire a tutto il personale una informativa di base su: aspetti concettuali e di definizione del fenomeno corruttivo, quadro normativo di riferimento;
  • trasferire conoscenze sulle metodologie e tecniche di gestione del rischio di corruzione e degli strumenti di prevenzione della corruzione.

Il corso è strutturato in unità didattiche, ognuna delle quali è costituita da:

  • una videolezione, della durata media di 30 minuti, da fruire obbligatoriamente;
  • uno storyboard descrittivo dei contenuti della videolezione (in formato pdf, eventualmente scaricabile e stampabile) che consente di consultare, anche solo in parte, il testo e le principali slides della videolezione stessa al fine di una migliore assimilazione dei suoi contenuti;
  • un test di autovaluazione, da effettuare obbligatoriamente;
  • eventuale materiale informativo e di approfondimento (normativa ed altro materiale specifico di riferimento per gli argomenti trattati nella videolezione).

L’articolazione del corso - in termini di contenuto e numero di unita’ didattiche - è stata differenziata per raggruppamenti omogenei di destinatari del percorso formativo, in ragione del grado di responsabilità e di rischio rilevabili nelle diverse attività svolte all’interno dell’istituto.

Il tuo corso si compone di 3 unità didattiche.

Obiettivi

Raggiungere una migliore conoscenza del GDPR attraverso una analisi della norma e dei casi d'uso tipici degli amministratori di sistemi informatici.

Destinatari

Personale dei Servizi Calcolo e Reti e dei Sistemi Informativi impegnato in attività di System Management. Personale anche non afferente ai Servizi Calcolo, ma impegnato in management di risorse informatiche come System Administrator.
Il corso è una nuova edizione dell’analogo corso 2023. Si raccomanda la partecipazione a chi non ha seguito la precedente edizione.

Il corso è rivolto a coloro che conoscono poco il software di casa Microsoft, e vogliono migliorare le loro conoscenze, ma anche a chi vuole consolidare i concetti fondamentali per un utilizzo migliore del programma.

Per chi volesse fare un ripasso delle procedure di firma, abbiamo pensato di mettere a disposizione sulla piattaforma Moodle le registrazioni delle due sessioni, sia quella teorica che quella più pratica. Buona visione

Il corso, suddiviso in esercizi, affronta in modo pratico diversi argomenti e numerose funzioni. Rivolto a neofiti ed esperti.

The goal of the school is to provide young scientists and computing professionals with the necessary education and training to address the quest for maximum efficiency in developing large scientific computing application.
The goal of the school is to provide young scientists and computing professionals with the necessary education and training to address the quest for maximum efficiency in developing large scientific computing application.
The goal of the school is to provide young scientists and computing professionals with the necessary education and training to address the quest for maximum efficiency in developing large scientific computing application.
The goal of the school is to provide young scientists and computing professionals with the necessary education and training to address the quest for maximum efficiency in developing large scientific computing application.
The goal of the school is to provide young scientists and computing professionals with the necessary education and training to address the quest for maximum efficiency in developing large scientific computing application.
The goal of the school is to provide young scientists and computing professionals with the necessary education and training to address the quest for maximum efficiency in developing large scientific computing application.
The goal of the school is to provide young scientists and computing professionals with the necessary education and training to address the quest for maximum efficiency in developing large scientific computing application.
Acquisire competenze sulla realizzazione di applicazioni di calcolo parallelo.
Realizzare il porting di applicazioni scientifiche in ambiente GRID.
Acquisire esperienza pratica sull'installazione delle risorse e dei servizi di un'infrastruttura GRID
Acquisire le conoscenze necessarie per utilizzare in modo efficace i servizi offerti sulla GRID per la propria attività di ricerca
Acquisire le conoscenze necessarie per utilizzare in modo efficace i servizi offerti sulla GRID per la propria attività di ricerca


Il progetto vuole favorire la diffusione della cultura scientifica, necessaria al cittadino che intende fare scelte informate e ragionate, e presentare le carriere professionali a essa legate in modo da aumentarne l’attrattività per i giovani, in linea con le richieste dei programmi europei per la ricerca.
Si intende inoltre aprire i ragazzi alla complessità della società contemporanea attraverso un progetto dal respiro interdisciplinare. Si ragiona infatti sui legami che esistono tra scienza e arte, due sistemi espressivi e comunicativi differenti, ma entrambi legittimi, per nominare, definire, spiegare il reale. Nella società della conoscenza è infatti fondamentale saper parlare e leggere differenti linguaggi e la creazione di un oggetto di divulgazione scientifica appare particolarmente indicato per apprendere peculiarità, differenze e punti di contatto.
Attraverso l’integrazione di due saperi così differenti si possono intaccare gli stereotipi che vedono da una parte lo scienziato come studioso diligente, dall’altra l’artista come persona sregolata ma illuminata da improvvise intuizioni geniali. Incontrando le persone in carne e ossa che svolgono queste attività, emerge invece come per fare arte siano necessarie competenze di metodo, mentre allo scienziato servano non poche doti creative. 
Superare questi stereotipi è alla base di un lavoro di orientamento, poiché la scelta di un percorso di studi o di una professione è strettamente legata al valore simbolico-sociale che vi associamo.
OBIETTIVI
Creare ponti tra i linguaggi della scienza e dell’arte, che si traducano in prodotti comunicativi di tipo “pre-professionale”
Dare risonanza alle eccellenze culturali e tecnologico-scientifiche del territorio.
Presentare il lavoro del comunicatore scientifico e degli uffici stampa degli enti o associazioni scientifiche.
Presentare il lavoro del ricercatore attraverso il contatto diretto con gli scienziati impegnati in collaborazioni internazionali.