Il progetto vuole favorire la diffusione della cultura scientifica, necessaria al cittadino che intende fare scelte informate e ragionate, e presentare le carriere professionali a essa legate in modo da aumentarne l’attrattività per i giovani, in linea con le richieste dei programmi europei per la ricerca.
Si intende inoltre aprire i ragazzi alla complessità della società contemporanea attraverso un progetto dal respiro interdisciplinare. Si ragiona infatti sui legami che esistono tra scienza e arte, due sistemi espressivi e comunicativi differenti, ma entrambi legittimi, per nominare, definire, spiegare il reale. Nella società della conoscenza è infatti fondamentale saper parlare e leggere differenti linguaggi e la creazione di un oggetto di divulgazione scientifica appare particolarmente indicato per apprendere peculiarità, differenze e punti di contatto.
Attraverso l’integrazione di due saperi così differenti si possono intaccare gli stereotipi che vedono da una parte lo scienziato come studioso diligente, dall’altra l’artista come persona sregolata ma illuminata da improvvise intuizioni geniali. Incontrando le persone in carne e ossa che svolgono queste attività, emerge invece come per fare arte siano necessarie competenze di metodo, mentre allo scienziato servano non poche doti creative. 
Superare questi stereotipi è alla base di un lavoro di orientamento, poiché la scelta di un percorso di studi o di una professione è strettamente legata al valore simbolico-sociale che vi associamo.
OBIETTIVI
Creare ponti tra i linguaggi della scienza e dell’arte, che si traducano in prodotti comunicativi di tipo “pre-professionale”
Dare risonanza alle eccellenze culturali e tecnologico-scientifiche del territorio.
Presentare il lavoro del comunicatore scientifico e degli uffici stampa degli enti o associazioni scientifiche.
Presentare il lavoro del ricercatore attraverso il contatto diretto con gli scienziati impegnati in collaborazioni internazionali.